Domenica 11 settembre si gioca Milan – Udinese. Fischio d’inizio alle ore 15:00.
11/09/2016, ore 15:00
Milan - Udinese
Dopo aver battuto a San Siro il Torino (3 a 2 ) alla prima giornata il Milan non ha avuto altrettanta fortuna alla seconda dove è tornato da Napoli senza punti (sconfitta per 4 a 2 ) e con due espulsioni sul groppone (quelle di Kucka e Niang). Rossoneri in un momento difficile, con le note vicende societarie (il passaggio di mano da Berlusconi ad una cordata di imprenditori cinesi) che hanno condizionato il mercato estivo. Mister Montella è alla guida di una squadra discreta, ma sulla carta con chanches nulle di lottare per il titolo e con pochissime probabilità di centrare un piazzamento che valga la partecipazione alla prossima edizione della Champions League. In casa milanista si aspetta il mercato di gennaio, dove i capitali freschi provenienti da oriente dovrebbero permettere l’acquisto di giocatori di prima fascia, riportando il “Diavolo” ad essere pienamente competitivo. Per adesso il Milan è una squadra che incassa e segna gol a grappoli (6 subite e 5 realizzati in 2 gare) e capace nel bene e nel male di ogni tipo d’impresa. Il prossimo avversario sarà l’Udinese che dopo la batosta rimediata contro la Roma (0 a 4 all’Olimpico) all’esordio in campionato, ha invece raccolto 3 punti alla seconda giornata vincendo in casa per 2 a 0 contro l’Empoli. La squadra di mister Iachini finora non ha entusiasmato, proponendo in queste prime uscite un atteggiamento tattico molto prudente lasciando l’iniziativa all’avversario di turno (nella partita persa contro la Roma i bianconeri hanno ottenuto appena il 27% di possesso palla, in quella vinta in casa contro l’Empoli solo il 38%). Padroni d casa senza gli squalificati Kucka e Niang e privi degli infortunati Mati Fernandez, Bertolacci e Zapata. Ospiti senza Heurtaux e Samir anch’essi alle prese con problemi fisici. Gara dove il Milan cattura i favori del pronostico ma l’Udinese (mai vincente in trasferta in Serie A nel 2016, 11 gare senza successi) tatticamente potrebbe approfittare della “distratta” retroguardia rossonera. Restiamo prudenti e non scegliamo un segno fisso puntando sul Gol.
Il Monsignore ha fatto del calcio il suo pane quotidiano, convinto che le vie del pallone sono infinite.
Lassù qualcuno vede e provvede.