Parte l’undicesima giornata di Premier League. Apre un match tutto da seguire: Chelsea–Liverpool.
31/10/2015, ore 13:45
Chelsea - Liverpool
Per tanti versi il match più interessante della giornata. Non certo per la classifica, che vede le due squadre lontane dal vertice, ma per gli spunti che introduce e gli interrogativi che dovrebbe dirimere. Riuscirà Mourinho a salvare la sua traballante panchina? Se fino a due settimane fa la sua posizione sembrava solida, grazie alla rinnovata fiducia da parte di Abramovich, ora le cose sembra stiano cambiate e i sempre informati tabloid inglesi danno un patron stanco dei risultati e degli atteggiamenti dello “Special One”, tanto che questa potrebbe essere l’ultima chance. In caso di passo falso, nemmeno l’alto ingaggio (da qui a fine contratto ballano la bellezza di 40 milioni…) potrebbe salvare l’allenatore portoghese, sulla cui poltrona aleggiano gli spettri Gus Hiddink e, soprattutto, Carletto Ancelotti. Anche le scelte operate dal tecnico fanno discutere, a partire dall’utilizzo di Radamel Falcao che, in questo inizio di stagione, ha visto il campo appena per complessivi 201 minuti collezionando la miseria di un gol. Sulle tracce della ventinovenne punta colombiana sembra si sia messa addirittura la Fiorentina ma, francamente, un topo player con un ingaggio da 10 milioni a stagione sembra fuori portata per qualunque squadra nostrana. Nell’ultimo turno, i “Blues” hanno perso il derby con il West Ham United per 2-1 e, ormai, vede lo spettro del terzultimo posto dietro di sole 5 lunghezze. Dall’altro lato, però, ci si chiede: riuscirà Jurgen Klopp ad assaporare la gioia della prima vittoria sulla panchina dei “Reds”? La scorsa settimana c’è andato vicino, essendo il suo Liverpool stato raggiunto dal Southampton a quattro minuti dalla fine dal gol di Mane, che ha vanificato il momentaneo vantaggio di Benteke. La partita ha il sapore dell’ultima spiaggia per cui il pareggio è un risultato che non aiuta nessuno. Certamente non il Chelsea, che deve vincere senza se e senza ma. Ma anche il Liverpool, che certamente accoglierebbe il pareggio con meno drammi, deve puntare ai tre punti, sia per lo stato di forma del Chelsea e sia perché il ritardo dall’Europa rischia di diventare incolmabile già a questo punto della stagione.
Scrive codice, e lo parla pure: ma nessuno lo capisce.
E' convinto che presto torneremo tutti a zappare la terra.