Sfida di apertura della quinta di campionato, al Friuli si affrontano Udinese e Milan
Gara da dentro o fuori per i friulani, ancora una volta sconfitti (siamo a tre di fila), la partita persa al 93mo contro l’Empoli è di quelli che possono indirizzare in negativo una stagione. Eppure era iniziato bene il torneo dei bianconeri subito vincenti in casa dei campioni della Juventus, un mix di sfortuna, imprecisione sottoporta e pesanti amnesie difensive hanno poi lasciato a bocca asciutta i ragazzi di Colantuono nelle tre gare successive. Serve una reazione immediata, anche un pareggio per dare un segnale, per dimostrare di esserci, soprattutto perché aldilà del momento la squadra è competitiva per vivere un campionato tranquillo. Non sarà d’accordo con questa idea il Milan, tornato alla vittoria (3-2 al Palermo) dopo la sconfitta nel derby. La squadra di Mihajlovic se da un lato lascia ancora a desiderare come fluidità di gioco, dall’altro dimostra un grande temperamento e voglia di far bene, ne è una prova la gara di sabato coi siciliani, in cui è stata rimontata due volte ma ha saputo sempre mettere il muso davanti. Su tutti la brillantezza e l’istinto del gol del colombiano Bacca, vero grimaldello per scardinare le porte avversarie, ben servito da un Bonaventura tuttofare e uomo assist. L’incontro è piuttosto equilibrato, immaginiamo una Udinese impaurita almeno all’inizio, se il Milan non saprà approfittarne tutto può accadere, a livello di pronostico ci teniamo cauti su un numero esiguo di segnature. Fuori il greco Kone per squalifica nei bianconeri.
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