Pronostico Parma-Napoli. Gara in programma domenica 18 maggio alle ore 20:45. Analisi, quote e scommesse.
PARMA:
Ultimo turno di campionato avaro di soddisfazioni per il Parma che ha perso 2 a 1 in trasferta al “Pierluigi Penzo” contro il Venezia. Ducali reduci da 2 stop consecutivi, senza vittoria da 3 giornate, quintultimi in classifica con margine utile di 4 lunghezze sulla zona retrocessione. La squadra di Mister Cristian Chivu accusa frequenti amnesie difensive, ben 56 le reti subite in 36 incontri, è lenta e prevedibile nella manovra e poco incisiva in zona gol, 41in totale realizzati, ha cammino altalenante in casa con score di 5 vittorie altrettanti pareggi e 8 sconfitte.
NAPOLI:
Il Napoli viene dal movimentato pareggio interno per 2 a 2 con il Genoa. Partenopei che con questo segno X hanno interrotto una sequenza di ben 5 vittorie consecutive in campionato, mantengono però la serie utile di risultati che dura da 10 giornate. La squadra d Mister Antonio Conte con appena 27 reti subite in 36 incontri vanta la migliore difesa della Serie A, buona costruzione e discreto feeling con il gol, 57 finora realizzati quinto attacco del torneo, ha vinto le ultime 2 gare giocate in trasferta dove viaggia alla media precisa di 2 punti a partita.
PROBABILI FORMAZIONI PARMA-NAPOLI:
Parma (4-2-3-1): Suzuki, Delprato, Leoni, Balogh, Valeri, Keita, Sohm, Ondrejka, Hainaut, Bonny, Pellegrino
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Oliveira, Spinazzola, Poliitano, Anguissa, Gilmour, McTominay, Raspadori, Lukaku
PRONOSTICO PARMA-NAPOLI:
Il Parma ha subito un brutto stop contro l’Empoli, una sconfitta quella subita al “Carlo Castellani” che rischia di diventare pesantissima per i Ducali, costretti di nuovo a guardarsi le spalle, la classifica infatti non permette rilassamenti, i 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione sono importanti ma non decisivi quando mancano ancora 2 giornate alla fine del campionato. Il Napoli non è andato oltre il pareggio nella sfida casalinga con il Genoa, bonus sprecato per la banda di Mister Antonio Conte ancora in testa alla classifica ma di 1 sola lunghezza avanti all’Inter seconda, partenopei che per rendersi comunque intangibili devono vincere entrambe le gare ancora da giocare, in caso contrario devono sperare che i nerazzurri di Simone Inzaghi facciano peggio o almeno uguale in termini di risultati per mantenere comunque il vantaggio minimo sul traguardo. Puntiamo sulla superiorità tecnica degli ospiti e scegliamo il segno 2.
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