A sorpresa Arsenal quasi fuori dalla competizione europea, la partita di domani ha un po’ il sapore dell’ultima carta da giocare, ma senza troppe convinzioni. 3 punti in 4 partite, esordio con sconfitta a Zagabria per 2-1, sconfitta a Londra per 2-3, clamorosa vittoria per 2-0 sul Bayern Monaco e perentoria rivincita bavarese in Germania, 5-1 il risultato finale. Un disastro, se ne converrà, ancor più alla luce proprio di quella vittoria sui bavaresi, l’unica sconfitta dei tedeschi in tutta la stagione, a conferma di una squadra che avrebbe decisamente potuto fare e dare di più. Come del resto si appalesa in campionato, dove l’Arsenal è quarta, 8 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte, 23 reti attive, 11 passive. Qualche passo falso nelle ultime giornate, prima un pareggio in casa nel derby col Tottenham, quindi sconfitta 2-1 dal West Bromwich domenica scorsa. 3 anche i punti della Dinamo Zagabria, rimediati in casa nella partita d’esordio contro l’Arsenal. Da lì i croati hanno raccolto solo pallonate, 5-0 dal Bayern, 0-1 e 1-2 nel doppio confronto con i greci dell’ Olympiakos. Dopo 17 giornate, a sorpresa Dinamo seconda in campionato, 2 dietro il Rijeka, il tutto nonostante una miglior differenza reti. Ma il campionato croato è davvero un indicatore poco rilevante. Vista la classifica, Bayern ed Olympiakos 9 punti, Arsenal e Dinamo 3 punti, gli inglesi hanno una sola possibilità, vincere. Vincere e sperare che il Bayern voglia chiudere la pratica qualificazione battendo gli ateniesi senza fare troppi calcoli di convenienza. A quel punto vi sarebbe Olympiakos – Arsenal nell’ultima giornata, con gli inglesi chiamati a vincere con 2 gol di scarto ad Atene, cosa non impossibile, se vedessimo il miglior Arsenal. Insomma, inglesi quasi fuori ma non troppo, devono vincere e se non sono pazzi vinceranno, a noi il compito di condizionare la vittoria a qualche forma di combo, l’uno essendo pagato meno di una miseria.
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